Come fare un reso su Vinted?
Come fare un reso su Vinted?
Su questa piattaforma bisogna ragionare in modo differente dagli altri e-commerce esistenti, quindi il reso è un argomento che va trattato in maniera differente.
Innanzitutto, la piattaforma Vinted vende merce usata, quindi nella descrizione esistono dei parametri utili per valutare lo stato di usura dei prodotti:
- Discreto
- Buono
- Ottimo
- Nuovo senza cartellino
- Nuovo con cartellino
Purtroppo, un po’ come le recensioni a 5 stelle, si va un po’ sul soggettivo. Magari quello che è “buono” per me, è “discreto” per te. In alcuni casi, è evidente che se un articolo viene segnato come nuovo con cartellino, non dovrebbe avere nessun segno di usura.
La differenza di concept tra azienda e privato e tra gestione di due privati
Vorrei chiarire un punto. Non stai acquistando merce nuova su piattaforme con scorte in magazzino, sei su Zalando e su Amazon, per citarne due, e quindi stai comprando dell’usato.
Non hai possibilità di cambiare il prodotto perché non ti piace, ma lo puoi fare se non corrisponde alla descrizione e alle foto.
Infatti, questa applicazione fa da tramite tra privato e privato, per garantire che la transazione si svolga nel migliore dei modi.
Noi siamo tutti abituati ad esempio ad Amazon dove il resto si può addirittura fare entro i 30 giorni perché in quel caso Amazon è un’azienda chi vende su Amazon alla partita IVA ed è un’azienda che tratta con i privati.
Se hai comprato delle scarpe che non ti vanno bene, puoi restituirle e avere il numero da te desiserato. Chiaro che su Vinted, se compri delle scarpe e non ti stanno, a meno che non ti accordi con il venditore e Lei /Lui sia disposto a riaverle indietro, non potrai pretendere un cambio.
Il reso di Vinted è tra due privati, quindi, è una compravendita tra privati e reso andrà inteso in una maniera diversa.
Partiamo da una cosa molto semplice, cerchiamo di capire quando si può chiedere un reso nella merce acquistata da Vinted.
Quando si può o non si può richiedere un reso su Vinted?
Un reso e un rimborso possono essere richiesti, ad esempio, quando l’oggetto arriva completamente diverso dalla descrizione che aveva fatto il venditore.
Oppure quando un oggetto è stato segnalato come funzionante, ma arriva rotto o in pessime condizioni.
Si è nella ragione a richiedere un reso anche quando l’articolo era descritto come nuovo
o in buone condizioni, ma non è così, non è conforme alle foto e allo stato dichiarato.
Esempi
Per esempio: se un venditore scrive che i trucchi sono nuovi con cartellino (non si possono vendere usati, chiaramente) e si ricevono già aperti ed evidentemente utilizzati, si può richiedere un rimborso facendo le fotografie e spiegando brevemente l’accaduto.
Facciamo un altro esempio: se qualcuno vende dei jeans in ottime condizioni e poi presentano un buco non segnalato nella foto e nella descrizione, è possibile ottener un rimborso senza fare il reso, come nel caso precedentemente analizzato.
Se vi inviano una t-shirt bianca e invece la ricevi sul giallo, anche in questo caso avrai diritto al rimborso senza restituire l’articolo.
Quando non si può pretendere di ricevere un rimborso
Mentre non si potrà richiedere un rimborso per un capo che è arrivato più piccolo perché noi non abbiamo richiesto la taglia in modo accurato se eravamo in dubbio.
Ricordatevi di controllare le taglie che i Francia e in altre parti del mondo sono differenti. La 40 non è la nostra XS, ma la 44. Se siete in dubbio chiedete le misure in centimetri, perché se sbagliate la taglia il venditore non è obbligato a fare il reso.
A discrezione del venditore, che non ha nessun obbligo
Si potrà comunque richiedere un reso e un rimborso, ma l’applicazione non potrà forzare questa azione, sarà l’acquirente che dovrà sbrigarsela direttamente con il venditore.
Il venditore potrà benissimo rifiutarsi di venirvi incontro.
Chi paga le spese di spedizione sul reso?
Ora passiamo ad un altro argomento molto importante: ovvero chi paga le spese di spedizione del reso?
L’acquirente deve essere consapevole che le spese di spedizione di reso, nella maggior parte dei casi, saranno sempre a carico suo, a meno che non si abbia subito una truffa.