Le “truffe di Vinted”

le truffe di Vinted

Phishing e “truffe di Vinted”

Questo è un titolo provocatorio: “Truffe di Vinted“. Partiamo dal presupposto che Vinted è una piattaforma straordinaria per vendere oggetti usati, specialmente abiti. Chiaro che se un App ha così tanto successo viene presa di mira non solo da persone oneste e serie ma anche da persone poco raccomandabili.

Vinted è una piattaforma di shopping veramente conveniente veloce che è in grado di essere sempre a portata di mano. Se hai dei vestiti che non ti servono basta fare una fotografia stabilire il prezzo e venderli.

La community e sempre in crescita e vanta oltre 45 milioni di amanti della moda second hand. La sua sede abituale Lituania ed è stata creata a Vilnius nel 2008 da una coppia del paese. È considerata l’app del momento il riciclo si sa è una tendenza. Guadagnare è facilissimo e svuotare l’armadio non è mai stato così divertente. Questo è un ottimo modo per fare affari non solo per comprare ma in questo caso per vendere.

Le truffe più ricorrenti di Vinted

Le truffe con link di pagamento falsi si sono sentite sempre di più negli ultimi mesi. I truffatori prendono di mira principalmente gli utenti di siti Web di annunci. Ad esempio, fingono di essere interessati all’acquisto, ma al momento di finalizzare la transazione forniscono al venditore un collegamento a un gateway di pagamento contraffatto.
Questo è esattamente ciò che accade nella popolare app Vinted.

Dopo aver messo in vendita i tuoi vestiti, puoi essere imbrogliato non solo quando acquisti, ma anche quando vendi, se non fai attenzione.

Phishing

Le vittime denunciano alla polizia che hanno messo in vendita i propri capi sulla piattaforma di shopping e che erano interessate all’acquisto contattandole tramite l’applicazione.

Hanno chiesto un indirizzo e-mail e il resto della corrispondenza ha avuto luogo al di fuori dell’applicazione di vendita. Questo è un campanello di allarme!
È facile per i truffatori se si ha fretta e non si presta attenzione.

All’e-mail viene inviato un link alle pagine, quale presunto consenso ad effettuare la vendita, nonché il consenso ad accedere alla banca. In ogni finestra successiva vengono forniti i dati, il nome della banca, il numero della carta di pagamento, il codice CVC, nonché i codici necessari per autorizzare le transazioni presso la banca.

Famosa in Europa e persino nel Mondo

Questa piattaforma di consumer -to-consumer di second-hand che sta diventando famosissima in Europa: ha una community enorme ed è presente in paesi come Italia, Francia, Spagna, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi, Austria, Germania, Repubblica Ceca, Polonia Regno Unito, Portogallo, Lituania, Stati Uniti e Canada.

La piattaforma è onesta: sono alcune persone a non esserlo

Alcuni consigli ti possono aiutare su come proteggere i tuoi dati personali ed evitare le truffe in modo semplice. Ultimamente stanno aumentando le truffe di phishing che prendono l’identità di siti famosi o applicazioni famose e ti contattano fingendo di essere parte dello Staff.

Anche se al primo sguardo usano il layout i colori del brand o azienda ci sono tantissimi modi molto semplici per evitare di essere truffati quindi non preoccuparti.

In ogni caso, la piattaforma cerca di evitare in ogni modo che accada questo. Da poco ha mandato a tutti i propri utenti il seguente messaggio:

Protezione acquisti

Tutti gli utenti possono fare acquisti in tranquillità perché esiste una protezione acquisti sotto forma di assicurazione per che pagano gli acquirenti. Le spese di spedizione sono molto basse e competitive e ci si affida a corrieri molto noti e alle poste appunto Vinted accetta tutte le principali carte di credito e bancomat e addirittura alcune prepagate.

Gli utenti che hanno del saldo ottenuto dalle vendite possono utilizzarlo per comprare nuovi articoli quindi che hai fondi nel saldo Vinted generalmente sceglie questo metodo in automatico.

In ogni caso, secondo le policy di Vinted quando si acquista sulla piattaforma si paga un piccolo costo per la protezione acquisti su ogni transizione appunto questa è una tutela extra che permette di fare shopping in tutta serenità perché l’acquirente nel caso in cui non sia soddisfatto viene risarcito completamente.

Il costo ora è del 5% dell’articolo ma questo può variare punto anche le spese di spedizione a volte però a volte risultano in offerta e inizialmente costavano solo 0,99 centesimi ultimamente sono di 3 € circa al pacco piccolo a seconda del corriere scelto. In ogni caso se l’articolo non arriva perché è stato perso dai corrieri se risulta danneggiato o se è diverso dalla descrizione il consumatore ha sempre diritto al rimborso. L’importante è che segnali il problema entro due giorni dalla consegna del pacco. Se invece l’articolo vuole essere istituito per altri motivi il reso e a carico dell’acquirente. Questa piattaforma per evitare la vendita dei prodotti contraffatti auto automatizzato l’elaborazione di segnalazione di merce contraffatta tramite Algoritmi e segnalazioni di altri utenti.

Piattaforma vittima: assistenza da migliorare

L’APP funziona benissimo anche se l’assistenza a volte ha dei tempi di attesa un po’ lunghi perché nel loro risposte non sono tempestive e ricorrono molto frequentemente l’automazione piuttosto che al contatto umano.

Tuttavia, la colpa di alcune controversie e contro i truffatori e non di certo contro la piattaforma. Ci sono tanti modi per evitare brutte sorprese. In primis è bene verificare le recensioni dell’utente a meno che non si è iscritto da poco e se si hanno dei dubbi sul prodotto. È bene chiedere delle foto aggiuntive e la descrizione di eventuali difetti dell’articolo.

Ottieni il 100% dei guadagni

Questa piattaforma è sempre in crescita ed è una grande svolta per il mondo del riciclo. Esistono parecchi mercatini come alcuni franchising famosi che operano in questo settore del vintage del riuso, però hanno delle percentuali molto elevate di trattenuta. Alcuni fanno pagare l’iva e si tengono il 50% del ricavo del prodotto. Questo non incentiva molto a vendere i propri prodotti, perché bisogna prendere la merce, portarla nel luogo, aspettare che venga selezionata e quindi perdere molto tempo. Inoltre dopo un mese o due i prezzi vengono ritocatti e non li gestisci più tu. Con Vinted tieni il 100% del denaro ricavato. È un sistema veramente originale comodo che ti permette di fare soldi da casa tua svuotando l’armadio. La user experience dell’applicazione è completamente semplice ed intuitiva è adatta anche alle persone che non hanno molta dimestichezza con i dispositivi digitali. Basta fare delle foto e compilare passo-passo tutti i campi che vengono richiesti in modo automatico. Anche per le prime vendite ti viene spiegato tutto quanto in modo chiaro. Non serve essere esperti di informatica, è tutto veramente semplice, adatto anche alle persone che hanno poca manualità con la tecnologia.

Vinted: Alcuni tentativi di truffe con la vita breve

Il successo di questo nuovo metodo di riciclare ha destato l’interesse non solo degli utenti onesti, ma anche da utenti esterni la piattaforma che generalmente hanno due obiettivi principali nel truffare: conservare il prodotto per la rivendita e cercare di mantenere i soldi del prodotto. Non so che cosa sperano di ottenere queste persone perché comunque vinto ed è molto rigido sulle segnalazioni e sui truffatori. Infatti, se riceviamo un ordine sbagliato e l’articolo presenta dei difetti come macchie rottura o tagli e non corrispondenti le vendite non andranno a buon fine, ma il cliente verrà risarcito il venditore invece no. Tuttavia, esistono recensioni e quindi se una persona si comporta male per due o tre volte avrà le recensioni molto negative e nessuno acquisterà più da lui. Infatti, queste truffe hanno veramente vita breve, anzi, brevissima.

Certo, anche qui vale un po’ la politica del cliente ha sempre ragione perché è più facile rivendicare la ragione se sei un cliente piuttosto che un venditore, ma questo succede dapperutto. Al cliente Vinted restituisce i soldi e se tu sei il rivenditore probabilmente, rimani senza il prodotto o nei migliori dei casi ti verrà fatto un reso. Sia bene chiaro che in tutte le piattaforme e-commerce è molto difficile stabilire delle regole quando il numero di clienti è così alto quindi le truffe di vintage si possono fermare solo con il buon senso.

Vinted: Scovare gli utenti Fake

Generalmente ho individuato alcune caratteristiche di questi profili che generalmente so sono falsi. Innanzitutto, non hanno la foto nell’immagine dell’account e secondariamente hanno una serie di numeri con un breve nickname appunto non hanno recensioni e se hanno qualche capo nell’armadio hanno dei prezzi veramente altissimi e delle foto prese da Internet appunto. Tutti quanti questi profili non hanno neanche una recensione.

Conviene cercare di avere un dialogo via chat prima di acquistare da questi utenti, specialmente se si hanno dei dubbi. Raramente rispondono e questo è già un fattore negativo che dovrebbe far scattare un primo allarme.

Ricevere un pacco vuoto

Una truffa molto frequente è quella di mandare un pacco vuoto in questo caso ti consiglio di registrare d’apertura del pacco e di mandare il video l’assistenza di Vinted per poi potere così riottenere i soldi.

Lamentele inappropriate su difetti inesistenti

Alcuni clienti si lamentano del prodotto che hai inviato solo per ottenere indietro i soldi. Magari non esiste nessun motivo per lamentarsi del tuo prodotto però la politica di Vinted ed è quella di restituire sempre i soldi al cliente che ha acquistato e questa è una delle truffe più comuni. Anche in questo caso i truffatori non hanno la vita facile perché dopo un bel po’ di recensioni negative dubito che qualcuno faccia degli acquisti nell’ armadio incriminato.

Chiedere di terminare l’acquisto altrove

Una delle truffe più ricorrenti è quella di clienti che vogliono effettuare l’acquisto al di fuori dell’applicazione stessa appunto questi clienti che richiedono che vengano loro inviati gli articoli tramite società di DHL al da Corriere differenti di quelle presenti sulla piattaforma e addirittura chiedono di effettuare il pagamento tramite bonifico o in contrassegno. Sconsiglio a chiunque di fidarsi di questi utenti. Alcuni ti diranno che momentaneamente la carta non funziona o si metteranno scuse in ogni caso non è un problema tuo e ti consiglio di concludere tutte le vendite all’interno della piattaforma.

Phishing: messaggi che fingono di essere l’assistenza Vinted

Ultimamente sono molto diffuse le truffe i tentativi di phishing da alcuni truffatori che fingono di essere degli acquirenti e ti chiedono informazioni del tutto personali. Ad esempio, ti viene richiesto il tuo indirizzo e-mail numero di telefono o addirittura ti contattano fingendo di essere il team di Vinted.

Soltanto durante la registrazione ti verranno richiesti i tuoi dati e solo se superi una cifra prestabilita di guadagni ti verrà chiesto un documento di riconoscimento come la carta d’identità o la patente. Solo durante il procedimento di registrazione ti verrà richiesta la conferma via e-mail.

Non condividere i tuoi dati personali con nessuno

Regola numero 1 non condividere il tuo indirizzo e-mail il numero di telefono e i tuoi dati per il pagamento con altri utenti via messaggio. Nessun acquirente ha bisogno di queste informazioni.

Quando i pagamenti sono effettuati tramite pulsante acquista l’intero processo si svolge attraverso la piattaforma. Nessuno deve avere dei dati sensibili, non è assolutamente necessario.

Molto importante non aprire i link che ti vengono inviati gli SMS e le e-mail che contengono allegati sospetti punto per completare il pagamento Vincent non ti invierà e-mail o messaggi privati chiedendoti di differire ulteriori dati.

Come evitare una truffa su Vinted?

Riassumiano alcune informazioni utili. Diffida da:

  • Utenti con nomi strani che hanno molti numeri sul nickname.
  • Account che non hanno una fotografia.
  • Utenti che vendono prodotti di lusso un prezzo troppo basso o troppo alto
  • Utenti senza recensioni nessun articolo in vendita.
  • Utenti con articoli in vendita con foto di repertorio prese palesemente dal web.
  • Non dare i tuoi dati indirizzo e-mail numero di telefono numero della carta di credito a nessuno utente.
  • Non aprire dei link mandati via chat o via sms perché le comunicazioni sono sempre interne alla piattaforma.
  • Privilegia gli acquisti da utenti che hanno già delle recensioni.

Vinted: un successo, nonostante le recensioni di Trustpilot

Su Trustpilot ci sono tantissime recensioni negative specialmente legate all’assistenza e alle truffe. Tuttavia, basta leggerne alcune per comprendere gli errori fatti dall’utente. Personalmente non darei i miei dati di carta di credito con tanta leggerezza a degli utenti sconosciuti, specialmente il codice CVV o CVC che sta sul retro.

 Sicuramente il reparto assistenza migliorerà negli anni per ora, visto anche il numeroso numero degli utenti sempre in crescita, ora è tutto abbastanza automatizzato.

Se segui alla lettera questi consigli di questo articolo non avrai brutte esperienze perché VInted funziona benissimo, sono le persone in malafede e i truffatori a creare dei problemi.

Altre piattaforme gigante come ETSY, che funzionano da anni hanno comunque recensioni negative perché generalmente chi fa le recensioni è insoddisfatto. A volte le recensioni vengono fatte per rabbia. Purtroppo, è raro che il cliente soddisfatto dia 4 o 5 stelle, per pigrizia forse.

Nonostante tutto i dati parlano chiaro, Vinted avrà qualcosa da migliorare sicuramente per quanto riguarda l’assistenza e la gestione delle truffe, ma un sistema veramente ottimo per guadagnare dei soldi e far bene all’ambiente.

Ecco alcuni esempi di Truffe su Vinted:

truffe di Vinted
truffe di Vinted
truffe di vinted
Truffe di Vinted
truffe di Vinted

Queste sono solo alcune delle tante truffe che vengono proposte. Mi raccomando, non date i vostri dati con leggerezza, piuttosto aspettate un attimo in più e verificate.

Truffe di Vinted - nuova truffa Vinted

Come individuare una truffa su Vinted?


Vale la pena ricordare che i criminali informatici prendono di mira principalmente i nuovi utenti del portale. Sperano, inoltre, di trovare gente poco pratica nell’ambito delle transizioni commerciali online. Pertanto, approfittano del fatto che queste persone non conoscono a fondo le regole applicabili su Vinted e non sono in grado di notare deviazioni nel corso della transazione.


Nella maggior parte dei casi, dopo che un articolo è stato messo in vendita, il venditore viene contattato dall’acquirente fasullo (il truffatore) che chiede un indirizzo email o un numero di telefono. Molto spesso, il contatto avviene tramite il sistema di comunicazione interno sulla piattaforma Vinted.

Dopo pochi minuti, le persone disposte ad acquistare l’oggetto esposto possono farsi avanti.


Truffatori che impersonano gli acquirenti


Qui sopra presentiamo il contenuto dei messaggi che i truffatori inviano per ottenere dati (numero di telefono o indirizzo e-mail) a cui inviare link a falsi siti web di Vinted.

Inoltre, dove c’è una richiesta di un indirizzo e-mail, il truffatore invia screenshot che presumibilmente mostrano i messaggi nel corso della transazione. Uno di questi è presentato di seguito.

Puoi scoprire da esso che l’ordine è stato effettuato e che il venditore deve ora accettarlo. Queste informazioni sono state fornite tramite e-mail.


E-mail falsa da Vinted


Succede anche questo. Dopo pochi minuti, arriva un messaggio nella casella di posta (all’indirizzo e-mail fornito al truffatore). L’e-mail sembra provenire da Vinted. Nella maggior parte dei casi, una truffa su Vinted può iniziare con una falsa email.


I criminali informatici non si sono nemmeno preoccupati di nascondere l’indirizzo del mittente e impersonare quello ufficiale. Non è affatto correlato alla piattaforma Vinted. Questo dovrebbe destare immediatamente sospetti.


Il contenuto del messaggio indica che è sufficiente accettare l’ordine. L’e-mail contiene un pulsante Ricezione pagamento (in altri schemi di e-mail false – ACCETTA ORDINE), facendo clic su di esso si reindirizza a una pagina di phishing preparata da truffatori. Inoltre, il messaggio contiene istruzioni dettagliate su cosa fare per completare l’ordine.


Il corso della truffa


Dopo che il venditore Vinted fa clic sul collegamento inviato dal criminale informatico, viene reindirizzato alla pagina bersaglio del phishing. Esistono diversi schemi di pagine di phishing utilizzati in questa truffa.
In tutti i casi, i criminali informatici utilizzano foto e testi dalle pagine di elenco originali degli articoli fraudolenti per creare le pagine di phishing. Inoltre, sono inclusi i dettagli di contatto.

Le foto generalmente indicano che l’acquirente (truffatore) ha pagato l’articolo o che il pagamento è andato a buon fine e devono essere raccolti solo i fondi.


Dopo aver fatto clic sul pulsante “Continua”, l’utente viene reindirizzato a una pagina in cui l’utente ha la possibilità di selezionare un conto bancario in cui i fondi per l’articolo venduto su Vinted verranno presumibilmente trasferiti sul conto.


Oppure, dopo aver selezionato una banca dall’elenco, si viene reindirizzati alla pagina bersaglio del phishing dell’online banking in questione.

Nella prima fase, all’utente viene chiesto di fornire un accesso a un conto bancario.

Quindi inserisci la tua password per l’online banking.

Nel passaggio successivo, presumibilmente per un’ulteriore verifica per la banca, devi fornire i dettagli della tua carta di pagamento.

Dopo aver inserito i dati e averli confermati con il pulsante “Conferma”, viene visualizzato un messaggio che la transazione è in fase di elaborazione. A questo punto, i criminali informatici possono utilizzare i dati ottenuti per i propri scopi, in particolare per rubare fondi da un account compromesso.

Un’altro metodo di truffa


Un’altro schema dei siti di phishing utilizzato nelle truffe Vinted è più semplicistico e consiste in meno passaggi. Dalla pagina dell’elenco degli oggetti contraffatti, verrai indirizzato alla pagina di selezione della banca.

Dopo aver selezionato l’attività bancaria, l’utente viene reindirizzato a una pagina bersaglio di phishing in cui i dettagli di accesso all’online banking vengono sottoposti a phishing.

b.pramaggiore

Docente e informatico da oltre vent'anni: Excel, Social Media Marketing. Specializzato in crescita organica gestisco i social e posso esserti di supporto con consulenze mirate allo sviluppo e crescita della tua azienda. Eseguo riparazioni PC, Mac e installazioni periferiche, offro assistenza da remoto e a domicilio. Creo siti Web e gestisco blog, amo la tecnologia, la natura e sono molto curioso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: