Le penne Bic: un successo duraturo negli anni

Bic ha fatto degli oggetti quotidiani un business dal design duraturo nel tempo. Basti pensare a penne, accendini e rasoi.

Come può una penna usa e getta ad avere lo stesso design degli anni 50 ed essere ancora considerato un prodotto eccezionale? Non esistevano forse le fasi di vita del prodotto?

Introduzione, crescita, maturità e declino.

invece, alcuni prodotti sono l’eccezione che confermano la regola, diventano degli Evergreen.

 

Bic, la penna ha lo stesso design dal 1955 ed ha un successo enorme anche dopo oltre 70 anni.

PENNE BIC SUCCESSO

Come mai ha riscosso tutto questo successo la penna Bic?

Anche se stiamo tutti molto attenti al riciclo e al green, il successo dei prodotti è dovuto al basso costo, alla qualità alta e all’ergonomicità. In ogni caso, la chiave del successo di Bic è stata senza dubbio l’essere “usa e getta”. Siamo passati da penne d’oca ricaricabili a penne a sfera che erano così straordinariamente economiche in modo tale da poterne usarne una e poi buttarla via.

Negli ultimi 70 anni il design di questo articolo non è cambiato molto, perché svolge ancora perfettamente la sua funzione primaria e risponde alle esigenze del consumatore. Idee semplici ma uniche per quel tempo erano incarnate nel prodotto di Marcel Bich.

Sono state perfezionate, ma non sono cambiate affatto nella loro linea, questo è incredibile.

Qualità e quantità

Sono due concetti che abbinati insieme, portano un grande successo.


BIC ha sempre considerato la precisione e la qualità una priorità assoluta, consentendo a BIC di rispondere alle esigenze dei consumatori con prodotti di qualità al miglior prezzo. Valori storici come duro lavoro, rigore, disciplina ed eccellenza industriale, assicurano che BIC risponda ai desideri dei consumatori, senza compromettere la qualità!

Cosa significa il logo BIC?


Raymond Savignac crea un personaggio con una testa a sfera per la campagna “Nouvelle Bille” (nuova penna a sfera) nel 1960. Questo ragazzino viene quindi posizionato accanto alle lettere B-I-C, entrambe diventate arancioni. Il logo è rimasto invariato da allora e l’arancione è diventato il colore ufficiale di BIC.

Perché BIC ha così tanto successo?


BIC ha sempre considerato la precisione e la qualità una priorità assoluta, consentendo a BIC di rispondere alle esigenze dei consumatori con prodotti di qualità al miglior prezzo. Valori storici come duro lavoro, rigore, disciplina ed eccellenza industriale, assicurano che BIC risponda ai desideri dei consumatori, senza compromettere la qualità.

BIC è un buon marchio e raramente ci sono dei casi simili di successo duraturo nel tempo.

BIC è un’azienda a conduzione familiare quotata alla Borsa di Parigi e leader mondiale nella cancelleria, accendini, rasoi e prodotti promozionali. Da oltre 60 anni, BIC onora la tradizione di fornire scelte di alta qualità, semplici, fantasiose e affidabili per tutti, ovunque, ogni volta.

Storia delle penne BIC


​Dopo aver ottenuto i diritti di brevetto su una penna a sfera creata dall’inventore ungherese, Marcel Bich ha introdotto la sua penna a sfera nel dicembre del 1950. Presentando il suo prodotto come una penna affidabile a un prezzo accessibile, lo chiamò “BIC” una penna abbreviata e facile da ricordare versione del proprio cognome.

Come sono fatte le penne BIC?



Ci sono fondamentalmente cinque parti in una Bic Pen. Il cappuccio, il fusto e il tubo dell’inchiostro sono in plastica, mentre la penna a sfera e la punta sono in metallo. Invece, il fusto della penna è realizzato in polistirene, una plastica economica prodotta in serie.


Questi diversi componenti sono formati mescolando granuli di plastica con una serie di polveri come pigmenti e plastificanti. Ciascuna delle miscele viene messa in una macchina che riscalda e miscela il materiale. Questo materiale fuso viene quindi raffreddato e tagliato in granuli (chiamati anche composti).

Concludiamo con una delle domande più richieste sul design della penna Bic.

Perché c’è un buco nelle penne BIC?

Inizialmente le prime penne non avevano alcun buco sul tappo. Poi dagli anni 80, per questioni di sicurezza, fu introdotto questo buco nel cappuccio. Il motivo per cui alcune penne BIC® hanno un foro nel cappuccio è impedire che il cappuccio ostruisca completamente le vie aeree in caso di inalazione accidentale. Ciò è richiesto dalle norme internazionali di sicurezza ISO11540, tranne nei casi in cui il tappo è considerato troppo grande per rappresentare un pericolo di soffocamento.

E’ innegabile che la penna BIC è la penna per antonomasia, ormai la si usa come sinonimo di penna.

Ogni penna a sfera BIC può generare tra due e tre chilometri  di scrittura. Sono ergonomiche e sono anche  più facili produrre e da impilarle, così occupano meno spazio e rotolano di meno rispetto a quelle cilindriche.

Bic è un Brand forte, deciso, con le idee chiare e con un successo duraturo nel tempo che ha dell’incredibile.

 

b.pramaggiore

Docente e informatico da oltre vent'anni: Excel, Social Media Marketing. Specializzato in crescita organica gestisco i social e posso esserti di supporto con consulenze mirate allo sviluppo e crescita della tua azienda. Eseguo riparazioni PC, Mac e installazioni periferiche, offro assistenza da remoto e a domicilio. Creo siti Web e gestisco blog, amo la tecnologia, la natura e sono molto curioso.

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