Riconoscere le truffe online su e-commerce

Come riconoscere le truffe online?

In questo articolo breve di blog, vorrei spiegarti come evitare di essere vittima di alcune truffe famose sugli shop. Ci sono alcune semplici regole per non incappare in situazioni poco piacevoli ed è necessario che tu le conosca.

Se vuoi acquistare in modo sicuro online, questo articolo fa proprio per te.

Questo argomento mi sta particolarmente a cuore e chi segue questo blog lo sa bene.

Riconoscere le truffe online

Cosa sono i Marketplace?

Definiamo subito che cosa i Marketplace. Ebbene sono piattaforme sottyforma di siti web e applicazioni che generalmente non possiedono la merce venduta. Infatti, generalmente, sono composti da vari utenti che vendono e spediscono la merce ed utilizzano soltanto il sito in modo da “vetrina”, usufruendo della maggior visibilità e lo spazio riservato ad essi.

I Marketplace contengono tutti quanti dei mini negozi che gestiscono in modo autonomo la merce e la pubblicizzano in una grande vetrina. Infatti, sono luoghi in cui persone e commercianti possono vendere oggetti, un equivalente di un grande centro commerciale nel mondo offline.
Tutto questo indica che le vendite sono da consumatore a consumatore o piccole o
medie imprese alle vendite al consumo.

Vantaggi e svantaggi dell’utilizzo dei Marketplace

Ci sono vantaggi, come ad esempio come:

  • Acquistare merce a un prezzo più conveniente rispetto ai negozi.
  • Acquistare dei beni di seconda mano di buona qualità (ad esempio EBay, per citarne uno).
  • Individuare gli oggetti difficili da trovare nel proprio paese.

Tuttavia, le persone hanno una serie di problemi quando utilizzano i markeplace, perchè se non si conoscono bene le regole, ci si può trovare in situazioni abbastanza imbarazzanti.

Si può incorrere in acquisti non tanto consoni alle foto delle descrizioni. A volte alcuni venditori fraudolenti tentando di vendere merce difettosa.

In altri casi può capitare anche che la merce non arriva perché magari non viene spedita dal venditore, e in alcuni altri casi, vengono addirittura spedite le buste o le scatole vuote.

Ritengo che sia molto importante verificare se si sta acquistando
da un venditore privato o da un commerciante. A seconda di questo, hai diritti diversi.
Esistono infatti dei diritti dei consumatori e dei regolamenti sui contratti dei consumatori quando acquisti da un commerciante.

Riconoscimento di commercianti e venditori privati ​​sui mercati online

È importante sapere da chi stai acquistando, che si tratti di un trader o di un
venditore privato, poiché i tuoi diritti di consumatore varieranno. 

Per la prima parte di questa attività, chiedi ai clienti di pensare ed elencare Online
Marketplace di cui hanno sentito parlare o utilizzano.

Riconoscere le truffe online

La prima domanda da porsi è sicuramente quella di conoscere la piattaforma da cui stai comprando?

  • Amazon
  •  Ebay
  •  Etsy
  • Vinted
  •  Altri marketplace?

Quali sono i dettagli da controllare per evitare delle truffe?

Se possibile, guarda alcuni esempi e cerca di identificare i dettagli come:

  • I dati di contatto del venditore
  • Se il venditore ha un indirizzo commerciale ed una partita IVA.
  • Se ha a disposizione un contatto email e un numero di telefono
  • Quanti degli oggetti ha in vendita
  • Quanta merce sottocosto vende
  • Se le schede prodotto sono chiare
  • L’esistenza di termini e condizioni e Privacy Policy
  • Il lucchetto in alto a sinistra sulla barra.
  • Le recensioni veritiere di altri utenti che hanno acquistato.

È essenziale che tu abbia a disposizione le informazioni corrette per effettuare l’acquisto quando decidi di acquistare l’oggetto. Se hai bisogno di maggiori informazioni, dovresti contattare il venditore prima di effettuare l’acquisto.

Cosa fare se non ricevi l’articolo?

Se non ricevi l’articolo che speravi rispondi alle seguenti domande: Come si è verificato il problema?
Hai letto bene la descrizione ed osservato le foto della scheda prodotto/recensioni?

Ecco i trucchi per scovare le truffe sugli e-commerce:

  • In che modo potresti essere truffato?
  • Quali sono i metodi di pagamento più sicuri da utilizzare?
  • Come puoi riconoscere che il sito è sicuro?
  • Riconosci che qualcosa potrebbe essere contraffatto?
  • I prezzi sono veramente troppo bassi?
  • La merce venduta è di lusso? ( in alcuni casi è impossibile che i marchi di lusso vengano venduti da posti differenti agli show-room.
  • HTTPS all’inizio dell’indirizzo web.
  • lucchetto di sicurezza – certificato SLL.
  • forte presenza sui social (più di sei mesi).

Starei molto attento nel caso in cui:

  • Richiedono solo pagamenti tramite bonifico bancario e Postepay.
  • Il sito non è proprio fatto bene, così come le schede prodotto.
  • Non esistono recensioni reali.
  • Il rivenditore è “nuovo”
  • Offerte che sembrano troppo belle per essere vere ( sconti troppo alti).
  • Offrono articoli difficili da trovare, come il miglior giocattolo di Natale che è stato esaurito presso tutti i principali rivenditori (ad esempio le Playstation 5).
  • Esistono più di un’offerta su un sito per un oggetto.
  • Esistono troppe poche informazioni del venditore.

Quali sono i metodi di pagamento più sicuri da utilizzare?

Alcuni esempi di pagamenti sicuri online sono:

  • Paypal.
  • Carta di credito.
  • Bonifico bancario.

Alcuni campanelli d’allarme potrebbero essere:

  • Riconosci qualcosa che potrebbe essere falso o rubato?
  • Il prezzo è bassissimo rispetto ai competitor, troppo basso, decisamente sottocosto.
  • Informazioni limitate sia del venditore che dei prodotti in vendita.
  • Merci contraffatte: potrebbero essere la maggior parte degli articoli venduti.

Cosa fare se sei stato truffato o ingannato?

Se le foto erano fraudolente, e la descrizione anche, ti consiglio di mandare immediatamente un’email o raccomandata, di segnalare ad eventuali Marketplace la eventuale truffa e se necessario denunciare alle autorità o alle associazioni consumatori.

Se hai pagato per qualcosa che non hai ricevuto, potresti essere in grado di riavere i tuoi soldi.

Il fornitore della tua carta può chiedere alla banca del venditore di rimborsare il denaro. Questo è noto come “schema di storno di addebito”. Questo dipende dal tipo di contratto che hai con la tua banca e dalla carta di credito che possiedi.

Come fare in caso di truffa?

Se l’articolo non è conforme oppure è arrivato danneggiato o addirittura ti è stato consegnato un “mattone” al posto dell’oggetto desiderato, ti consiglio di provare ad ottenere chiarezza sull’accaduto.

Recuperare i soldi da una truffa online non sempre è possibile, a volte può essere un processo lungo e difficile.

1: tieni traccia del tuo rapporto di credito.

2: valuta la possibilità di presentare un avviso di frode esteso.

3: pensa a presentare una causa civile in tribunale se ne vale la pena a livello economico.

 

Codice del consumo

Ti consiglio di consultare le pagine:

www.codicedelconsumo.it

https://www.mise.gov.it/index.php/it/mercato-e-consumatori/tutela-del-consumatore/codice-del-consumo

Nel 2015 il Codice del consumo è stato ulteriormente aggiornato con il Decreto legislativo 6 agosto 2015, n°130 (in attuazione della direttiva 2013/11/UE sull’ADR per i consumatori) che alla Parte V ha introdotto il Titolo II-bis concernente la nuova disciplina relativa alla risoluzione extra giudiziale delle controversie in materia di consumo (dall’art.141 all’art.141-decies).

Alla tutela della salute; Alla sicurezza e alla qualità dei prodotti e dei servizi; All’adeguata informazione e ad una corretta pubblicità; All’esercizio delle pratiche commerciali secondo principi di buona fede, correttezza e lealtà (aggiunto nel 2007).

l consumatore ha diritto a far valere la garanzia sugli acquisti difettosi entro 2 anni dalla consegna della merce (possono ridursi a 1 anno sui prodotti usati). Da quando viene scoperto il difetto, l’acquirente ha 2 mesi di tempo per denunciarlo al venditore.

 
Tuttavia, molti e-commerce hanno segnato in termini e condizioni e diritto di recesso, tutto quanto.


Come impostare una Lettera raccomandata o un e-mail (PEC) di reclamo?

Utilizza questo modello qui sotto (delle linee indicative) di lettera per presentare un reclamo alla società a cui effettui i pagamenti per l’acquisto online. Sono responsabili se le merci sono difettose, piuttosto che il commerciante che te le ha vendute.

Dovrebbe aiutare il commerciante a capire il tuo punto di vista e il suo obbligo legale di risolvere il problema.

Lettera di reclamo: esempio

Puoi inviare la lettera per posta o copiare il testo in un’e-mail, specialmente se hai una Pec.

Indirizzo – a Destra

Nome cognome e contatto  A SX

21 agosto 2022

Caro signore o signora,

Conto n.: 1234567891011

Numero ordine xxxxxxx

Data degli avvenimenti e descrizione del problema in modo chiaro, preciso e schematico.

descrizione dettagliata Prodotto con eventuali screenshot di transizioni e documenti vari.

Descrizione del problema.

Comprendo che, ai sensi della normativa Nel 2015 il Codice del consumo è stato ulteriormente aggiornato con il Decreto legislativo 6 agosto 2015, n°130, è sua responsabilità risolvere la questione e pertanto chiederei che ciò avvenga entro i prossimi 14 giorni.

Cordiali saluti

MAGO DEL PC

FIRMA

Se non senti sicuro ti consiglio di andare da qualche associazione di categoria, tipo Adiconsum, per citarne una delle tante.

Come evitare le truffe sugli e-commerce?

Con la facilità di avere un sito online in poche ore con WordPress Elementor,con Shopify, Wix, Prestashop, Magento, (per citarne alcuni) e con l’avvento del dropshiping, sono sempre più ricorrenti  le truffe sugli e-commerce.

Ci si mette veramente poco a creare un sito, non servono competenze specifiche e quindi ne nascono dalla sera alla mattina come se fossero funghi.

I siti fraudolenti non hanno vita lunga quindi ci sono alcune cose che potrai verificare.

Confronto di punti dati come la geolocalizzazione dell’indirizzo IP e l’indirizzo di spedizione, ad esempio.
Identificazione dei tentativi di test delle carte: per la maggior parte dei negozi online, le transazioni fraudolente appariranno come transazioni di basso valore che i truffatori utilizzano per vedere se la carta può funzionare.

Anche in questo caso controlla assolutamente le recensioni, meglio se verificate e soprattutto se esiste una solida presenza social o comunque uno “storico” dell’attività.

Come evitare il furto di dati

Il furto di dati viene anche chiamato frode di triangolazione e  si verifica quando i malintenzionati con tantissime doti da veri attori teatrali ti raggirano. Prima costruiscono negozi online falsi per vendere articoli a prezzi più convenienti in modo veramente esagerato, tanto da riuscire ad attirare l’attenzione. Già il fatto stesso che la merce sia oltre il 30% del negozio normale senza che siano i periodi di saldi, dovrebbe far scattare il primo allarme. Inoltre, le marche alte non scontano nemmeno i prodotti di punta e questo lo sappiamo benissimo.

Innanzitutto, parliamoci chiaro, il negozio falso ha un unico scopo ed è quello di riuscire a rubare i dati delle carte di credito.

Dopo che il male intenzionato ha raccolto le informazioni sulla carta di credito di un consumatore, inoltra la transazione legittima al vero commerciante. Il vero commerciante addebita al cliente una seconda volta, il che porta a storni di addebito.

Se il consumatore non si rende conto che i dati della sua carta di credito sono stati compromessi, il malintenzionato potrebbe conservare le informazioni rubate ed effettuare acquisti altrove.

Frode di intercettazione

In questo caso ci sono delle terze persone che hanno intenzioni poco nobili.
Con la frode di intercettazione, i malintenzionati tentano di intercettare l’ordine di un cliente e ottenere la merce per la rivendita. Per far questo, il truffatore contatterà il partner del servizio clienti di un venditore per far cambiare l’indirizzo di spedizione dell’ordine con il proprio.

I malintenzionati possono anche rivolgersi direttamente alla compagnia di spedizione e chiedere loro di reindirizzare una consegna a un indirizzo alternativo in modo da poterla intercettare.

La frode di intercettazione richiede il controllo dell’account di un cliente per accedere ai dettagli dell’ordine e della spedizione.

 

b.pramaggiore

Docente e informatico da oltre vent'anni: Excel, Social Media Marketing. Specializzato in crescita organica gestisco i social e posso esserti di supporto con consulenze mirate allo sviluppo e crescita della tua azienda. Eseguo riparazioni PC, Mac e installazioni periferiche, offro assistenza da remoto e a domicilio. Creo siti Web e gestisco blog, amo la tecnologia, la natura e sono molto curioso.

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